A sud del paese di Vigo Lomaso si trova la Val Lomasone, valle che si estende verso il Passo di San Pietro e introduce al Lago di Garda. Caratteristica peculiare della valle è l’area protetta e di riserva naturale riconosciuta dalla Provincia Autonoma di Trento come biotopo. La sua preziosità naturalistica consiste soprattutto nella relativa integrità delle componenti ambientali e nell'estensione dell'area.  

Nelle vicinanze si trovano un’attrezzata palestra di roccia con area pic-nic, la malga Lomasone, una pescicoltura che alleva le trote utilizzando l'acqua del torrente Dal, la fontana della Madonna e la Via Crucis, opera realizzata da artisti locali attraverso un percorso nel bosco. 

Tra le colture più diffuse spiccano quella delle patate (le famose Montagnine www.copagtrentino.it) del mais (negli ultimi anni anche il mais da granella per la produzione della farina gialla da polenta), ortaggi e frutteti (mele e ciliegie).

L´economia territoriale è prettamente agricola con particolare sviluppo della zootecnia. L’allevamento del bestiame per la produzione di carne e del latte è una delle attività economiche principali delle Giudicarie: sono allevati molti animali, mucche, cavalli, capre e asini, che durante la stagione estiva si trovano nei pascoli allo stato ‘brado’.

più vasto complesso della Pieve del Lomaso, comprendente il Battistero ottagonale del XII secolo (unico in Trentino), il Campanile forato a due livelli da bifore e trifore, la Canonica, dove un tempo si trovava la scuola degli aspiranti al sacerdozio e conservava importanti documenti e vertenze (i primi del 1539) ed il Cimitero. Nel cimitero sono sepolti due illustri personaggi della zona: Don Lorenzo Guetti, padre fondatore della Cooperazione trentina (1847-1898) la cui lapide è posta al centro del paese e il filantropo Dott. Giovanni Battista Mattei che donò le Terme di Comano (che curano le malattie della pelle) ai poveri delle tre Pievi di Banale, Bleggio e Lomaso, e oggi le stesse rappresentano il principale volano economico della zona. Proseguendo in direzione di Lundo si trova la Chiesa di San Silvestro, un edificio del 1400.

Tra gli edifici e le costruzioni più importanti a Vigo Lomaso spiccano, all’entrata del borgo, la Villa Vittoriana con un elegante loggiato settecentesco e una Chiesetta barocca annessa, i caratteristici e sontuosi Quattordici ponti che circondano e congiungono le case del paese con le Cinque fontane dalle quali sgorga un’acqua limpida e pura proveniente dalla sorgente della Val Lomasona ‘Sbrodolera’. La più importante si trova a monte del ‘Pont sul Dal’ accanto ad essa è ubicato il Capitello dedicato a San Rocco il più antico di tutte le Giudicarie Esteriori risalente alla prima metà del secolo XVII edificato dai Donati di Vigo per invocare la protezione del santo contro l’epidemia di peste del 1630.  

 

A pochi passi dal borgo si possono trovare altri punti di interesse: sulla strada per Lundo i ruderi dell’antica fortezza Castel Spine, rifugio comunitario nel 1205 era di proprietà della popolazione del Lomaso (oggi abitazione privata), dal quale è possibile godere di un vasto panorama sulla piana del Lomaso, sulla zona di Fiavè, sui terrazzi del Bleggio e sulle pendici del Banale. 

Vigo Lomaso è un piccolo borgo rurale delle Giudicarie Esteriori localizzato ad un’altitudine di 490 metri s.l.m., a pochi passi dalle Terme di Comano. Il paese conta circa 200 abitanti ed è inserito in contesto di rilevante interesse ambientale, storico e culturale.

Tra le manifestazioni socio-culturali     si segnala la Festa dell’Agricoltura  Palio dei Sette Comuni che si tiene        in occasione   di ferragosto con            entusiasmanti programmi all’insegna del sano divertimento, dello sport e dell’arte nel borgo.

(www.festadellagricoltura.it)

La storia, la cultura, le tradizioni e la quiete di questa valle incontaminata, consentono alle persone che la abitano e che la visitano, di vivere un’esperienza unica, quasi il tempo frenetico della vita quotidiana si fermasse come in un sogno.

                                                                                            Rossella e Moira

Il borgo presenta valenze storiche e culturali di notevole pregio. Degna di nota è l’antica Pieve di San Lorenzo che sovrasta l’abitato e si raggiunge attraverso l’antica strada romana ’Scors’. Si tratta della più antica chiesa delle Giudicarie, ricordata per la prima volta nel 1205. La Chiesa, con il pregevole portale duecentesco costituisce  l´elemento principale di un

Nella ‘piana’ tra Vigo Lomaso e Campo Lomaso sorge Castel Campo costruito in stile medievale e romantico, dove soggiornò la poetessa italiana Ada Negri, il Convento dei Padri Francescani, Villa Luti, importante salotto letterario del passato (oggi raffinata struttura alberghiera) e sulla strada verso Ponte Arche l’ Edificio settecentesco con un imponente loggiato, sede del Municipio del Lomaso. A Dasindo invece si trovano la casa nativa del poeta Giovanni Prati e la Chiesa dell’Assunta gotico-rinascimentale.

Durante il periodo invernale a Vigo Lomaso e Dasindo ci ritroviamo con  un appuntamento eno-gastronomico, un percorso guidato tra le vie dei borghi dove vengono allestiti per l’occasione presepi artigianali e, nei caratteristici ‘volti’, banchetti con prelibatezze culinarie tipiche della zona.

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